Data/Day: 27/06/2021
Ora/Time: 17:30
Location: Villa Bernasconi


Riccardo Zamuner (violino), Emanuele Delucchi (pianoforte)

 

PROGRAMMA

Claude Debussy (1862-1918): Sonata n. 3 in sol minore per violino e pianoforte, L 148
Allegro vivo
Intermède – Fantasque et léger
Finale – Très animé

Maurice Ravel (1875-1937): Tzigane

Ernest Chausson (1855-1899): Poème Op. 25

Pyotr Ilyich Tchaikovsky (1840-1893): Meditation, Op. 42 n° 1

Karol Szymanowsky (1882-1937): Notturno e Tarantella Op. 28

 

BIOGRAFIE

Riccardo Zamuner, nato a Napoli nel 1997, ha iniziato lo studio del violino a 7 anni, si è diplomato  al  Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale e nel medesimo Conservatorio   ha frequentato il Biennio di specializzazione laureandosi con 110, lode e menzione speciale. 

Ha conseguito, con il massimo dei voti, il diploma di alto perfezionamento in violino con il Maestro Sonig Tchakerian  presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e recentemente ha conseguito il Master of Arts in Music Performance al Conservatorio di Lugano, in classe del M° Pavel Berman.

Frequenta inoltre la prestigiosa Accademia di Alto Perfezionamento Stauffer di Cremona in classe del M°  Salvatore Accardo.

Ha seguito masterclass con i Maestri Aldo Matassa, Fabrizio von Arx, e Felice Cusano. 

Ha inoltre Conseguito la Laurea magistrale di viola con 110, lode e menzione al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

E’ risultato vincitore di diversi concorsi nazionali.

Nel 2013 ha ricevuto il premio “Civicrazia Napoli per l’eccellenza” per la sezione Musica.

Nel 2017 ha ricevuto una borsa di studio per la partecipazione al laboratorio di musica contemporanea , diretto da Carlo Rizzari con la supervisione del M° Ivan Fedele che si è tenuto al parco della musica di Roma.

Ha ricevuto il Premio “Oltre L’Orizzonte” assegnatogli dall’associazione Ex Allievi del Conservatorio San Pietro a Majella e il Premio Jacopo Napoli.

Nella primavera 2019 ha vinto il 1° premio assoluto al concorso Crescendo di Firenze e il 2° Premio al Concorso Scandolera “Etruria Classica”.

Pur essendo giovanissimo ha al suo attivo oltre 100 concerti  in duo violino e pianoforte e da solista con  orchestra per importanti istituzioni concertistiche.

Ha effettuato tournèe in Spagna, Germania, Romania, Kazakistan ottenendo grande successo di pubblico e di critica.

A giugno 2016 ha debuttato , in qualità di solista, alla Filarmonica di  Berlino eseguendo il concerto di Vivaldi per due violini e orchestra in duo con la famosa violinista Aiman Mussakhajayeva.

A marzo 2017 ha suonato da solista il concerto n° 3 di Mozart con l’orchestra Filarmonica di Arad (Romania), è stato  rinvitato a novembre 2018  ed ha eseguito il concerto di Mendelssohn.

A febbraio 2018 ha debuttato in Kazakistan da solista con l’Orchestra di Stato Academy of soloists di Astana eseguendo il concerto di Sibelius per violino e orchestra e nel 2019 è stato rinvitato eseguendo il concerto di Bruch.

A luglio 2018 ha suonato da solista con l’Orchestra Sinfonica della Magna Grecia per il festival della Valle d’Itria al Palazzo Ducale di Martina Franca, a Matera e a Taranto per i rispettivi Festival Estivi  sotto la direzione del M° Orazio Sciortino e del M° Mayana Ishizaki.

Ad agosto 2019 si è esibito in trio con il M° Bruno Giuranna – con il quale spesso collabora- e la violoncellista Crhistine J.Lee all’accademia Chigiana di Siena eseguendo le variazione Goldberg di Bach nella trascrizione del Maestro Giuranna e  gli è stato attribuito il Diploma d’Onore dallo stesso M° Giuranna e dal M° Accardo.

Ha partecipato all’incisione di un disco a favore del progetto Rotary per l’eradicazione della polio.

Suona inoltre in varie formazioni cameristiche ed ha collaborato con Bruno Canino,  Mario Brunello,  Sonig Tchakerian, Bruno Giuranna,  Luca Signorini, Ermanno Calzolari, Andrea Maini, Daniele Orlando, Gennaro e Raffaella Cardaropoli.

Ha partecipato inoltre a spettacoli teatrali con gli attori Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini e Gaia Aprea.                                                                                                                       Collabora con ” l’Orchestra da Camera Italiana” di Salvatore Accardo e ha collaborato con l’orchestra “I Solisti Aquilani”. 

Ha partecipato a numerose produzioni  dell’Orchestra del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con la quale ha suonato in qualità di “spalla”sotto la direzione del M° Riccardo Muti .                                                                                                                           E’ ideatore e primo violino della camerata “I Virtuosi di Sansevero” che ha debuttato in occasione del concerto di Natale 2017 a Cappella Sansevero.

 

Emanuele Delucchi (1987), ligure di nascita, vive e lavora a Milano. Si è formato con Canzio Bucciarelli [Genova], Riccardo Risaliti [Imola] e Davide Cabassi [Bolzano], diplomandosi in pianoforte e composizione.

Tiene recital solistici, con orchestra e in formazioni cameristiche in Italia (festival MiTo, stagione GOG, Sagra Malatestiana etc) e all’estero, compone, insegna e tiene lezioni di storia della Musica: la sua attività artistica ha meritato l’attenzione della critica nostrana (Chierici, Ciammarughi, Foletto…) e straniera (Nicholas, Distler…). 

Ha pubblicato dischi con le etichette Toccata (Alkan/Vianna da Motta, con Vincenzo Maltempo), Piano Classics (Godowsky e D’Albert) e Dynamic (Beethoven/Drouet, con Fabio De Rosa) e sua è una delle pochissime registrazioni integrali degli Studien di Leopold Godowsky, accolta con entusiasmo dalla critica specializzata (Disco del Mese ClassicVoice, Gramophone, Piano news etc). 

Nel maggio 2021 è in uscita l’incisione integrale dell’op. 856 di Czerny, per l’etichetta Brilliant. È il primo italiano ad aver eseguito e inciso il Concerto per piano solo di Ch.-V. Alkan (Lecce, 2009) e sua è la prima esecuzione in tempi moderni dell’op. 856 di Czerny (Milano, 2017). 

Dal 2015 insegna pianoforte e storia della musica presso la scuola di musica Cluster di Milano. 

Nel febbraio 2020 a Padova gli viene conferito il Premio “Arrigo Boito”, per la sua attività artistica. 

Le sue composizioni sono edite dalla Map di Milano e dalla Da Vinci Publishing di Osaka. 

 


In collaborazione con Museo Villa Bernasconi e Comune di Cernobbio.

 

Apertura ingressi: 17:15
Il museo è visitabile alla fine del concerto.
Sarete accompagnati da più guide per evitare assembramenti.

Entrance from 17:15
The museum visit is after the concert
and you will be guided in several groups to keep safe distancing. 

 Questo concerto prevede la possibilità di ascoltare il concerto passeggiando nel giardino o dal bar con cuffie wifi. Audio realizzato con sistema Andrea von Salis® Recordings HD-3D.
You can experience this concert also from the garden or the bar with wifi headphones. Audio realized with Andrea von Salis® Recordings HD-3D system.

 

REGISTRAZIONE

 

Sede Concerto/Concert's Location:

Villa Bernasconi

Loading Map....

 

Prossimi Concerti/Upcoming Concerts:

Nessun evento / Any event scheduled at the moment